Pistoia è la meno conosciuta tra le città d’arte toscane ma non la meno interessante. Vi stupirà con la sua splendida Piazza del Duomo, le sue caratteristiche chiese in stile romanico e il Fregio Robbiano (che i pistoiesi chiamano “le statuine”). In più, Il 2021, in occasione dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, fornisce una ghiotta occasione per visitare il famoso Altare Argenteo al quale lavorò anche il Brunelleschi. Proprio questo straordinario esempio di oreficeria sacra è il protagonista del furto per il quale è dannato all’Inferno il pistoiese Vanni Fucci, il personaggio più cattivo della Divina Commedia. Il nostro capoluogo di provincia è vicinissimo a Montecatini Terme, che è senza dubbio la migliore alternativa per visitarlo inserendolo in un tour della Toscana.
Al pari di Firenze, Lucca e Pisa, anche Pistoia quindi è Storia con la “S” maiuscola, ma non solo. Protagonista ogni estate del più grande evento d’Europa dedicato alla musica, il “Pistoia Blues”, il nostro capoluogo è anche la capitale italiana del vivaismo. Nella sua provincia si trovano infatti i vivai più importanti del nostro paese e non potrete non notarlo arrivando dall’autostrada, oppure entrando in città da una delle sue fiorite rotatorie. Se avete quindi Pistoia in agenda per un evento o per affari, Montecatini Terme è un’ottima alternativa a dormire nel centro città.