La lista vini di Hotel Ariston parla del nostro territorio. Vini con caratteristiche
diverse e provenienti da differenti aree della Toscana, tutti accomunati però
dal profondo legame con la nostra terra e con la nostra storia. Unica eccezione
il Prosecco, prodotto che non ha bisogno di presentazioni e per il quale
dobbiamo ricorrere ai nostri amici veneti.
BARCO REALE DOC
Questo vino speciale, prodotto molto vicino a noi in provincia di Prato, prende il nome dalla riserva di caccia della famiglia Medici che si trovava proprio in quell'area. All’esame organolettico questo vino si presenta con un aspetto rosso
rubino tendente al violaceo, profondo. Il profumo è al naso ricco di
espressioni con esprime note intense, e caratterizzate da bei ricordi fruttati
e da lievi note di rovere. Il gusto al palato è morbido, voluminoso, ben
definito da una trama tannica che ne bilancia la freschezza. Chiude con un finale
sul frutto, di buona persistenza. A tutto pasto, si abbina a ricchi primi
piatti e a secondi a base di carne.
CHIANTI CLASSICO e
CHIANTI RISERVA
Il Chianti Classico è uno dei vini più nobili al mondo e
si fregia del nome della terra da cui nasce, nel rispetto di norme severe che
ne tutelano e garantiscono la qualità.
È prodotto in 70 mila ettari di territorio compreso tra
le città di Siena e Firenze.
Il Chianti Classico deve essere invecchiato per almeno 11 mesi ed avere una gradazione alcolica minima di 12°. La gradazione sale a 12,5° per il Riserva, che richiede un invecchiamento minimo di 24 mesi, di cui almeno 3 di affinamento in bottiglia. Rispetto al Chianti Classico, il Riserva presenta una finezza maggiore, odore prolungato e gusto più pulito.
Il Chianti si abbina perfettamente ad arrosti di carni rosse, selvaggina
e formaggi.
MORELLINO
Il Morellino è il vino simbolo della Maremma. Questo vino profumato e
raffinato di un bel colore rosso rubino, deve il suo nome ai cavalli usati in
questa zona, i morelli. Condivide con i suoi cugini toscani, forse più famosi,
lo stesso vitigno: il Sangiovese (non meno dell’85%). I
vitigni maggiormente utilizzati come gregari sono Alicante, Ciliegiolo,
Colorino, Malvasia Nera, Canaiolo, Montepulciano, Merlot, Syrah, Cabernet Franc
e Cabernet Sauvignon. A tavola dà il meglio di sé con i primi al ragù
di carne, arrosti e brasati, carni alla brace.
ROSSO MONTEPULCIANO
Un vino giovane, ma ricco di sorprese e di caratteristiche qualitative. Le
uve utilizzate: Sangiovese, denominato a Montepulciano “Prugnolo Gentile”,
minimo 70%. Possono inoltre concorrere fino ad un massimo del 30% i vitigni
complementari a bacca rossa idonei alla coltivazione nella Regione Toscana. Tra
gli abbinamenti il vino Rosso di Montepulciano si sposa molto bene con i primi
piatti della tradizione toscana soprattutto i sughi di carne esaltano le
caratteristiche di questo vino oltre ai salumi e ai formaggi del
territorio.
BOLGHERI ROSSO DOC
Prende il nome dal famoso borgo in provincia di Livorno e dalla sua importanze zona di produzione vinicola. Le caratteristiche organolettiche del Bolgheri DOC rosso prevedono
un colore Rosso granato o Rosso rubino. Il profilo olfattivo del vino Bolgheri
DOC rosso è intenso e al palato risulta secco e armonico. L’uvaggio
prevede Cabernet Sauvignon, Sirah e Merlot. E’ ottimo per l’abbinamento con
tutti i piatti della tradizione toscana.
PINOT NERO
Questo rosso pieno di carattere rappresenta la provincia di Arezzo ed è destinato agli amanti dei vini con grande personalità.
Colore: Rosso rubino con riflessi violacei tendenti
al granato.
Gusto: Fresco, strutturato, con componente intensa minerale e sensazioni di sottobosco fuse alle tenui componenti fruttate e floreali. Tannino di grana media con retrogusto lunghissimo di sottobosco, sensazioni floreali e speziate persistenti.
ROSE':
Gli abbinamenti più classici vedono i vini rosati
toscani completare piatti a base di pesce e crostacei:
crudités di mare e aragoste, tartare di tonno e salmone. Ma i rosati vanno oltre
il pesce, sapendo esaltare preparazioni come quelle a base di latticini, verdure e funghi.
Infine, secondo molti esperti, il vino rosato sarebbe l’unico vino
abbinabile alla pizza.
VERMENTINO
di TOSCANA
Questo bianco rappresenta la provincia di Livorno e in generale la costa toscana. Prende il nome dal suo uvaggio, è fresco e fruttato ed in bocca si
presenta armonico e con una buona persistenza. Si abbina con antipasti ai
frutti di mare, molluschi e crostacei. Si abbina di norma anche con primi piatti della tradizione toscana e con primi piatti a base di pesce della cucina regionale italiana, con grigliate di mare ed infine con sformati di verdure.
CUVEE SIRENE’
I vitigni usati per questo vino frizzante sono chardonnay, vermentino, trebbiano, ansonica, malvasia. E’ adatto non solo all’abbinamento col pesce ma anche a quello con formaggi e torte salate come la quiche. Davvero un ottimo vino frizzante prodotto nella vicina località di Montecarlo di Lucca.
VERNACCIA
La Vernaccia di San Gimignano è un grande classico della tradizione toscana. Si tratta di un vitigno a bacca bianca presente in Toscana fin dall’antichità. Le sue origini rimangono ignote, anche se alcuni pensano che sia autoctono della zona attuale di maggiore coltivazione, ossia la provincia di Siena. Per gli enologi si abbina a piatti di pesce ed in generale anche a secondi piatti con marcata personalità della cucina regionale italiana. Molto consigliato anche l'abbinamento a piatti a base di funghi e alle insalate di riso. Questo è quello che dicono le regole, ma per chi è nato in Toscana la Vernaccia significa molto di più. Significa per i vini bianchi quello che il più rinomato Chianti significa per i vini rossi, è un vero e proprio simbolo e chi è nato in Toscana lo abbina a qualsiasi piatto.
MONTECARLO
BIANCO
Un sapiente
mix dei vitigni trebbiano, vermentino, pino bianco e roussanne è il segreto di
questo vino che ben rappresenta la nostra zona, dal momento che viene prodotto a
soli venti chilometri da Montecatini Terme. Oltre agli abbinamenti classici
previsti per i vini bianchi, questo in particolare è spesso usato anche come
aperitivo ed è il vino preferito a Lucca.